L’assemblea dei delegati e dei rappresentanti delle scuole che aderiscono all’appello della GAM contro la “riforma” Moratti, invita i genitori, gli insegnanti i cittadini a partecipare in massa al
PRESIDIO-MANIFESTAZIONE
venerdì 20/6, h. 18, Prefettura di Torino, P.zza Castello
PER L’ ABROGAZIONE DELLA “RIFORMA” MORATTI !
PER IL RITIRO DEL DECRETO CHE ISTITUISCE IL “TUTOR”
DISTRUGGE IL TEMPO PIENO E I MODULI DELLE ELEMENTARI !
PER IL RITIRO DELLA CIRCOLARE SULLE 18 ORE ALLE SUPERIORI!
CGIL-CISL-UIL e SNALS hanno convocato il presidio per “la difesa della scuola pubblica, per una riforma condivisa e non imposta, per la difesa degli organici”.
Noi andremo al presidio per dire chiaramente: il decreto che istituisce il tutor (come la circ. 18 ore) è incompatibile con la difesa della scuola pubblica, degli organici, del Tempo Pieno e della titolarità di tre ins. ogni Modulo.
Ø Il decreto parla chiaro: lo Stato si impegnerebbe a coprire solo 27/30 ore alla settimana: il Tempo Pieno sarebbe soppresso (art. 7, commi 1, 2 e 4)
Ø Il decreto parla chiaro: tutti gli articoli attuali della legge che definiscono gli organici e danno 2 insegnanti ogni Tempo Pieno e 3 ogni Modulo sarebbero abrogati (art. 16)
Ø Il decreto parla chiaro: il “tutor” sarebbe il solo insegnante titolare. A lui verrebbero assegnati veri e propri compiti di manipolazione dei bambini, di decisione sui programmi che dovrebbero seguire e sul loro futuro (art. 7, commi 5 e 6). Agli altri insegnanti resterebbero supplenze e gruppi flessibili.
Ø Il decreto parla chiaro: alcune materie e attività (mensa, ed. immagine, motoria, musicale, inglese…) verrebbero assegnate a poco a poco a privati, senza alcun controllo e con gravi danni per i bambini (art. 7, comma 4)
Se questo decreto dovesse passare, le Finanziarie e le leggi successive avrebbero la porta aperta per distruggere gli organici, il Tempo Pieno e i Moduli. Nessuna Autonomia, nessun collegio docenti potrà salvarli.
GENITORI, INSEGNANTI, CITTADINI
Partecipiamo in massa al presidio per dire al governo:
Non accetteremo colpi di mano nell’estate !
Gli insegnanti, i genitori, gli studenti hanno espresso chiaramente il loro mandato: ritiro immediato del decreto e della circolare sulle 18 ore, abrogazione della “riforma”, no a qualunque sperimentazione. Dirigenti sindacali: rispettate questo mandato. Voi avete la responsabilità di dire al governo: se il decreto sarà presentato organizzeremo la mobilitazione fino allo sciopero generale e al suo ritiro..
Per fare il bilancio del presidio e organizzare la mobilitazione a settembre,
secondo incontro dei delegati e dei rappresentanti delle scuole
Giovedì 26 giugno, ore 17.30, sc. el. “Aleramo”, v. Lemie, 48, Torino
Il 22 maggio scorso, su iniziativa del “Manifesto dei 500”, 480 insegnanti e genitori hanno manifestato alla “Galleria d’Arte Moderna” per l’abrogazione della “riforma” Moratti. Al termine hanno approvato un “Appello per il ritiro del decreto che istituisce il tutor e sopprime il Tempo Pieno e i Moduli”. Questo appello è stato ripreso e integrato con il “ritiro della circolare sulle 18 ore” dalla “Conferenza Nazionale” riunita a Milano il sabato successivo. L’appello invita le assemblee delle scuole a riunirsi, ad adottarlo, a eleggere i delegati e si rivolge ai dirigenti sindacali perché organizzino la mobilitazione unita. Il 9 giugno si è svolta una prima assemblea dei delegati a Torino. Nella mozione conclusiva si legge tra l’altro: “La nostra assemblea dei delegati è aperta a tutti, indipendentemente dall’appartenenza o meno a gruppi, associazioni, sindacati, sulla base dell’appello della GAM o comunque di mozioni che si esprimano chiaramente per il ritiro del decreto sul tutor, della circolare sulle 18 ore e per l’unità. Il nostro obiettivo è organizzare e sostenere nel miglior modo possibile iniziative che si muovano in questo senso”. Contatti: Lorenzo Varaldo, c/o sc. el. “S. Aleramo”, v. Lemie, 48, 10149 Torino. E.mail: [email protected] Sito Internet : http://manifestodei500.altervista.org cicl. in proprio, c. Marconi 34.
