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Ieri, 11 settembre, si è tenuta a Bologna un’assemblea insegnanti-genitori che ha visto la partecipazione di 200 persone e si è conclusa con la convocazione di una manifestazione cittadina per venerdì 26 settembre.
Sempre ieri, CGIL-CISL-UIL di Torino hanno lanciato un appello che chiama alla mobilitazione, annuncia assemblee in tutta la provincia e si conclude invitando a costituire comitati di lotta in ogni scuola per la mobilitazione generale contro “l’attacco a 360 gradi del governo”.
Si tratta di due segnali importanti che segnano un passo avanti verso l’unità in tutto il Paese degli insegnanti e dei genitori con i sindacati, per il ritiro dei provvedimenti varati e annunciati. CGIL-CISL-UIL di Torino convocano un’assemblea di RSU per martedì prossimo (ore 17, salone Aldo Moro presso Palazzo Nuovo): invitiamo tutti i delegati sindacali a partecipare.
Intanto a Roma è convocata per martedì prossimo l’assemblea cittadina unitaria (ITIS Galilei, via Conte Verde 75, ore 17), mentre a Milano l’assemblea si svolgerà il 17 (Chiamamilano, Largo Corsi dei servi, MM1 San Babila). Segnaliamo anche che sempre a Milano il coordinamento zona 8 si riunirà lunedì prossimo.
Assemblee e mobilitazioni si moltiplicano in tutte le città (sul sito di Retescuole si può trovare un quadro più completo).
L’assemblea generale insegnanti-genitori di Torino di mercoledì prossimo, 17 settembre, promossa dal Manifesto dei 500 e dal Coordinamento Genitori, assume in questo contesto un significato ancora più importante come segnale forte al ministro e al governo.
Partecipaimo in massa a tutte le assemblee e le iniziative, in tutte le città.
Appuntamento per Torino alla GAM, corso Galileo Ferraris, 30, ore 20,45.
