La mozione approvata a Bologna il 21 aprile

ASSEMBLEA NAZIONALE DELLE SCUOLE
BOLOGNA 21 APRILE 1007

COMUNICATO CONCLUSIVO.

Lassemblea nazionale delle scuole convocata a Bologna ha visto presenti delegazioni da Bologna e provincia, Milano, Torino, Roma, Venezia, Firenze, Vicenza, Genova, Ravenna.

Ha confermato il giudizio estremamente negativo sulle politiche scolastiche di questo governo, che ha continuato a tagliare risorse alla scuola statale, in continuità con quelli precedenti, e non ha abrogato la legge Moratti. Continue reading La mozione approvata a Bologna il 21 aprile

Primo commento di Lorenzo Varaldo ai lavori della commissione

Dai piani di studio “personalizzati” ai programmi per la “persona”.
Che cosa c’è di “nuovo” nelle premesse per le Indicazioni Nazionali?

Primo commento al lavoro della commissione,
a cura di Lorenzo Varaldo, coordinatore nazionale “Manifesto dei 500”.

Il 3 aprile la commissione incarica dal Ministero di riscrivere le Indicazioni Nazionali per la scuola primaria e secondaria di primo grado ha pubblicato una prima parte di lavoro che dovrebbe fornire la direzione generale verso cui ci si sta muovendo. Continue reading Primo commento di Lorenzo Varaldo ai lavori della commissione

Lettera Aperta ai membri della commissione ministeriale incaricata di “rivedere” le Indicazioni Nazionali

Gent.mo prof. Mario Ceruti,

gent.mi membri della commissione incaricata di rivedere le Indicazioni Nazionali,

nel corso dell’incontro che abbiamo avuto al Ministero della Pubblica Istruzione il 22 marzo 2007 ci è stato comunicato che il 26 aprile prossimo dovrebbero essere da voi pubblicate le nuove “indicazioni nazionali per i piani di studio personalizzati”. Nei giorni successivi abbiamo appreso che forse i vostri lavori si concluderanno anche prima.
Noi non conosciamo il vostro lavoro, come d’altra parte non lo conosce nessun cittadino.
Ma poiché il ministro aveva dichiarato che avrebbe fatto dell’”ascolto” il centro della sua politica ci permettiamo di esprimere alcune riflessioni, anche sulla base di quanto abbiamo ascoltato al Ministero e letto in questi mesi
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Dichiarazione della delegazione ricevuta al Ministero e al Senato

Il 22 marzo una delegazione del “Manifesto dei 500” delle province di Torino, Milano e Varese è stata ricevuta al Ministero della Pubblica Istruzione dal capo della Segreteria del Ministro, dott. Sanzo, e successivamente al Senato dalla senatrice Cappelli (membro per Rifondazione della Commissione cultura) e da Vito Meloni (segreteria di Rifondazione in Senato), dalla senatrice Pellegatta (membro per il gruppo Verdi-PdCI della stessa commissione) e dal senatore Latorre (vice-presidente del gruppo dell’Ulivo).
La delegazione era incaricata dai circa 2000 firmatari della “Lettera Aperta” promossa all’inizio di gennaio di chiedere conto di una politica che, lungi dal rappresentare quel “grande cambiamento” annunciato con il programma dell’Unione e, ancor più, lungi dall’andare nella direzione dell’abrogazione della legge Moratti richiesta a gran voce dagli insegnanti e dai genitori, sta invece proseguendo nella stessa direzione del precedente governo, persino con elementi di aggravamento dell’attacco alla scuola pubblica e ai suoi principi.

Riunita al termine degli incontri la delegazione ha discusso un primo bilancio dell’iniziativa e ha approvato la seguente dichiarazione che sottopone a tutti i contatti, gli insegnanti e i genitori. Continue reading Dichiarazione della delegazione ricevuta al Ministero e al Senato

Verbale dell’incontro al Ministero del 22 marzo 2007 con il capo della segreteria del Ministro, dott. Sanzo

Lorenzo Varaldo: Breve presentazione della delegazione, della Lettera Aperta, delle assemblee fatte, delle firme raccolte. “Vorremo dunque delle risposte a partire dai problemi precisi che poniamo. Partiamo per esempio da quello delle Indicazioni Nazionali”. Continue reading Verbale dell’incontro al Ministero del 22 marzo 2007 con il capo della segreteria del Ministro, dott. Sanzo

L’appello di Vigone

Il “Manifesto dei 500”, riunito a Torino il 15 marzo 2007, invita tutti gli insegnanti e i genitori a sottoscrivere il seguente appello della scuola di Vigone

Appello del comitato genitori -insegnanti di Vigone (To)

per ottenere tre classi a Tempo Pieno a fronte di 53 iscritti in prima e un portatore di handicap.

Quello che succede nella nostra scuola non riguarda tutti? Continue reading L’appello di Vigone

Lettera Aperta ai segretari generali e ai membri delle segreterie nazionali di tutti i sindacati

Cari colleghi,

qui allegata trovate la Lettera Aperta che, come “Manifesto dei 500”, abbiamo inviato nei giorni scorsi al Ministro e ai capigruppo dei partiti dell’Unione. Si tratta della terza lettera aperta dal giugno scorso ad oggi. Continue reading Lettera Aperta ai segretari generali e ai membri delle segreterie nazionali di tutti i sindacati

Invito a tutti gli insegnanti e genitori

Invito

a tutti gli insegnanti e i genitori per organizzare insieme una delegazione al Ministro e ai capigruppo dei partiti dell’Unione entro febbraio 2007.

Cari insegnanti, cari genitori,
sono passati nove mesi dalle elezioni del 9 aprile che avevano aperto la speranza di un cambiamento profondo nella politica scolastica, a cominciare dall’abrogazione della “riforma” Moratti. Continue reading Invito a tutti gli insegnanti e genitori

Nuova Lettera Aperta al Ministro e ai capigruppo dell’Unione

Gent.mo Ministro Fioroni,
gent.mi capigruppo dei partiti dell’Unione,

nei mesi di giugno e settembre scorsi ci siamo indirizzati a voi tramite due lettere aperte (allegate) nelle quali ponevamo problemi urgenti inerenti il “cambiamento radicale” da voi annunciato a proposito della “riforma” Moratti. Continue reading Nuova Lettera Aperta al Ministro e ai capigruppo dell’Unione

Supplenze: che cosa succede nelle scuole?

Il maestro o la maestra si ammalano o devono assentarsi per altri motivi: chi guarda i bambini? Che cosa succede con l’attività didattica? Dove vengono messi i vostri figli?

Fino a circa dieci anni fa la scuola chiamava automaticamente un supplente quando un maestro si assentava, fin dal primo giorno, e l’attività didattica poteva proseguire regolarmente. Si trattava di un meccanismo consolidato che non creava alcun problema. Continue reading Supplenze: che cosa succede nelle scuole?