Il gruppo organizzativo del Manifesto dei 500 si è riunito ieri, mercoledì 3 settembre, a Torino, per discutere la grave situazione che si è venuta a creare con i provvedimenti estivi culminati nel decreto del 1° settembre presentato dai media come quello del ritorno al maestro unico e ai voti.
La riunione si è svolta il giorno dopo il presidio organizzato dai sindacati che aveva visto la partecipazione di un numero importante di persone, tenuto conto che in quell’orario e in quella data la maggioranza degli insegnanti era impegnata nei collegi docenti. Ciò che il presidio ha mostrato chiaramente è la volontà e l’urgenza di mobilitarsi per l’unità per il ritiro immediato di tutti i provvedimenti.
E’ emersa chiaramente una domanda di informazione per comprendere che cosa stia esattamente succedendo su tutti i temi: tagli agli organici, maestro unico, Tempo Pieno, salari « al merito », trasformazione delle scuole in fondazioni, assunzioni dirette d parte dei presidi, decurtazione dello stipendio in caso di malattia, ulteriore possibile decurtazione generalizzata per tutti i dipendenti pubblici…. Si tratta di una quantità impressionante di provvedimenti varati e in preparazione che, pur allarmando tutti, si conoscono solo parzialmente.
La riunione di Torino si è svolta dopo un primo scambio di opinioni con il « Coordinamento genitori » che a sua volta si è riunito in serata. In entrambe le riunioni si è concordato sulla necessità di muoversi insieme, di coinvolgere insegnanti e genitori e di fissare pertanto una prima assemblea generale per informare e decidere quali iniziative adottare.
La data di questa assemblea è stata fissata per il 17 settembre, ore 21, presso la sala conferenze della Galleria d’Arte Moderna (GAM), corso Galileo Ferraris, 30.
Nei prossimi giorni sarà disponible il volantino.
Informiamo che anche in altre città si stanno organizzando assemblee e iniziative: invitiamo tutte le persone in contatto o che aderiscono al Manifesto dei 500 a parteciparvi e/o a prendere iniziative di mobilitazione che vadano nel senso di promuovere l’unità per il ritiro dei provvedimenti. Da parte nostra ci impegniamo a comunicarvi le iniziative in corso nelle altre zone.
Prepariamo tutti l’assemblea del 17 settembre a Torino!
