Categoria: Le iniziative in corso

dichiarazione-30-ottobre.pdf

Pubblichiamo la dichiarazione che la delegazione di insegnanti e genitori del “Manifesto dei 500” che ha partecipato alla manifestazione di Roma di giovedì scorso ha discusso e approvato. 
Questa dichiarazione fa un bilancio di ciò che è avvenuto a Roma e nelle altre città e pone un problema: non solo la scuola, ma un intero Paese ha cominciato a fermarsi il 30 ottobre; se il governo non ritira i provvedimenti, non è arrivato il momento di uno sciopero generale di tutte le categorie, nell’unità, per il ritiro, come era già emerso in alcune assemblee fin da settembre?
Vi invitiamo a leggere, diffondere, discutere questa dichiarazione e a proporla nelle assemblee e riunioni che ci saranno nei prossimi giorni. 

appello-per-una-manifestazione-storica.pdf

Pubblichiamo l’appello che l’assemblea generale delle scuole di Torino e provincia lancia a tutti gli insegnanti, i genitori, i delegati e i responsabili sindacali, le scuole e più in generale a tutto il Paese. Pensiamo che questo appello affronti una questione centrale: se tutte le mobilitazioni che si moltiplicano non dovessero essere sufficienti, il momento è talmente grave che è necessario rispondere con un’iniziativa all’altezza, e cioè qualcosa di storico, di veramente unito, che porti a Roma almeno un milione di persone nell’unità di tutti i Continue reading Un appello al Paese che apre una prospettiva

resoconto-assemblea-torino-21-ottobre.pdf

Pubblichiamo il verbale dell’assemblea di Torino del 21 ottobre con le decisioni prese e gli appuntamenti.
Venite tutti al presidio del 28 ottobre, prepariamo il pieno successo dello sciopero del 30, la chiusura delle scuole, la manifestazione di Roma e, per chi non potrà andare alla manifestazione nazionale, l’appuntamento di Torino.

mozione-aleramo-15-ottobre.pdf

Pubblichiamo la mozione dell’assemblea sindacale del circolo didattico “Sibilla Aleramo” di Torino che, indipendentemente dalla data o dalle date in cui si sciopererà, rifiuta ogni forma di divisione, tensione, discussione nelle scuole e si rivolge ancora una volta alle direzioni di tutti i sindacati perchè una simile situazione non si verifichi più e si programmi fin d’ora, nell’unità, il proseguimento della mobilitazione in forme ancora più forti se il governo non dovesse fermarsi.
Il momento è grave, non si possono accettare logiche estranea alla volontà di unità che emerge dalla base in tutto il Paese.

appello-urgente-ai-sindacati.pdf

Scaricate, fate firmare, votate nelle assemblee e inviate ai dirigenti sindacali l’ appello urgente ai dirigenti nazionali di tutti i sindacati, per l’unità, per lo sciopero immeditato, in una sola data uguale per tutti.
NO alla divisione, tutti i sindacati sono per scioperare, non esiste alcun motivo per cui non possa esserci una data unita.

 

resoconto-assemblea-torino-7-ott.pdf

Dopo l’enorme successo della manifestazione del 4 ottobre, l’assemblea delle scuole di Torino e provincia si è riunita il 6 ottobre e ha votato di aderire alla giornata di mobilitazione nazionale proposta da Bologna per il 15 e di lanciare un appello a tutti i sindacati per uno sciopero unico, unito, immediato.
Pubblichiamo il resoconto dell’assemblea con le decisioni votate

volantino-bologna-11-ottobre.pdf

Dopo il grande successo della manifestazione di Torino del 4 ottobre prosegue la mobilitazione. Sempre a Torino, martedì sera, ore 21, in corso Ferrucci 65/a, ci sarà una riunione per valutare la proposta di occupazioni (al di fuori dell’orario di lezione) a rotazione per il prossimo periodo e per discutere la proposta dell’assemblea di Bologna di organizzare una nottata di lotta in occasione dell’ingresso del decreto Gelimini in Senato (15 novembre).

Sabato prossimo, presso l’università di Bologna, si svolgerà intanto, per il secondo anno, una tavola rotonda dal titolo « Chi ha paura della storia? » che metterà al centro il problema dei programmi scolastici e della libertà d’insegnamento.
Come si può vedere dal volantino, si tratta di temi strettamente connessi alla mobilitazione di questi giorni. La tavola rotonda si situa nel quadro delle iniziative del « Manifesto per la riconquista dei programmi nazionali e la difesa della libertà d’insegnamento » (vedere banner in testa al sito).

 

Quattro gatti? 40 mila nell’unità a Torino cambiano le cose!

40.000 insegnanti, genitori, cittadini hanno manifestato oggi a Torino nell’unità di CGIL, CISL, UIL, SNALS, COBAS, CUB, GILDA, con le associazioni « Coordinamento Genitori », « Manifesto dei 500 », « Cocise », « Coordinamento Genitori Democratici ».
Dietro gli striscioni, i cartelli, i manifesti, le vignette di decine e decine di scuole, con interi pullman arrivati dalla provincia, tutti uniti hanno detto: « Ritiro del decreto sul « maestro unico ». Ritiro dei tagli. Ritiro della Legge Aprea. Difesa e riconquista del vero Tempo Pieno. STOP alla distruzione della scuola pubblica ». Insegnanti, genitori, cittadini, dirigenti Continue reading 40 mila a Torino: mai visto, ora lo sciopero unito!

volantino_manifestazione_4_10_08.pdf

Pubblichiamo il volantino per la manifestazione di Torino di sabato prossimo, 4 ottobre.
L’assemblea di Venaria (To), che venerdì sera ha riunito 130 insegnanti e genitori, ha proposto, nella mozione finale, che tutti i lavoratori si impegnino a diffondere il volantino non solo tra gli insegnanti e i geitori, ma in tutti i luoghi di lavoro dove si è presenti, coinvolgendo anche le RSU, con la richiesta di farlo circolare, affiggerlo etc….
Noi rilanciamo questa proposta perchè, come dice il titolo del volantino, « Abbiamo tutti un motivo per venire in piazza il 4 ottobre ».
Deve essere una grande manifestazione di insegnanti, di famiglie, di lavoratori e cittadini che diranno al governo: non permetteremo la distruzione della scuola pubblica!
Tutti in piazza il 4 ottobre per dire: stop alla Gelmini, sciopero generale!
Facciamo sentire lo slogan che è partito dall’assemblea delle RSU di Torino: la scuola torinese non è in lutto, ma in lotta!

 

comunicato-manif-bologna.pdf

Pubblichiamo il comunicato dell’assemblea genitori-insegnanti di Bologna dopo il successo della manifestazione che ha visto sfilare 10.000 persone.